Quando ti guardi intorno e tutto gira alla rovescia, peggiora, è strano, ti smarrisci.
Odio questi mesi, se non fosse per l'11 ottobre, un nuovo inizio che quest'anno tarderà ad arrivare, segno del tempo che passa, che cambia.
Fotografie:
C'è chi giura allo Stato e diventa soldati pieno di orgoglio,
Chi mostra incerta un vestito troppo largo e nero, e fa finta di sorridere alla vita che gliel'ha fatta,
Chi festeggia il compleanno con le solite mutande in testa e tanta allegria,
Chi si mostra fra croissant e baguette, e realizza il suo sogno,
Chi continua a suonare e cantare e non desidera altro,
Chi attende il suo turno alla Posta e trova la voglia di scherzare della sua età,
Chi fa progetti a lungo termine dimenticando che il termine si allontana,
Chi è tornato alla solita routine, e fa le coccole al cane,
...e io?
Mi vedo che cammino in una strada e ho intorno queste immagini, non ho ancora capito dove sono o dove andrò di qui a poco, non lo voglio sapere.
Rabbia.
Fallita.
Finita.
Sbagliata.
Se passi il tuo tempo a organizzarti la vita, ti passa davanti, se non lo fai ti corre dietro.
Che fare? Camminare.
E' l'equilibrio che manca.
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