"vedi mai una stella cadere e non ricordi cosa desiderare?"
Il buon Manuel ha fatto il suo sporco lavoro anche a sto giro, spunto di riflessione on! Che cosa si desidera, generalmente vivendo qui in Italia? Siccome il pensiero corrente (e forse anche coerente) della maggioranza degli italioti non mi interessa, autoanalizzo il mio. Dunque riassumiamo: sono in una fase di vita durante la quale dovrei prendere delle decisioni importanti, come "dove lavorare, dove vivere, con chi e soprattutto perchè fare tutto questo?"
Ora poniamo il caso, e ragioniamoci seriamente. Ecco non riesco a dare nessuna risposta, ma solo a buttare giù potenziali idee, che cambio di ora in ora, perchè ci sono troppe variabili non calcolate, impreviste. O forse sono io che mi faccio condizionare troppo da queste, bo.
L'unica cosa che è sicura è che sono malata di Cina:
nel senso buono quando mi metto a cercare articoli parole tradurre share ideas ecc,
nel senso cattivo quando questa cosa mi logora dentro, quando ne vedo i limiti, quando ne vedo solo le difficoltà, quando ti rendi conto che non puoi essere solo al mondo, anche quando lo vorresti tanto, e la vita e le vite degli altri intorno magari sono proprio le tue variabili X a cui non avevi pensato. Non ho soluzioni, le sto ancora cercando, giornalmente passo da momenti in cui sono felice per le mie certezze (amici cari, persone fidate che mi proteggono dalla mia paranoia mentale), e altri in cui odio questi legami, in cui mi soffocano.
Forse l'unico modo per uscirne è distaccarsi da tutti questi cordoni ombelicali virtuali, fare in modo che mi manchino, capirne la vera natura (che da vicino appare sempre benigna, ma magari non lo è) e infine, se è proprio un bisogno impellente, tornare sotto la loro egida.
In Italia negli ultimi anni le famiglie veramente unite, senza divorzi, senza problemi, sono rarissime, e altrettante quelle in cui ci si vuole bene VERAMENTE e non solo per via del legame di sangue. Ci sono altre società dove invece il valore del "clan" (si nel senso animale) cioè del nucleo famigliare è il motore della tua vita, sacrifichi e vivi la tua vita per il bene comune. Ecco come formiche, come lo stereotipo con cui si dipingono i cinesi. Anche qui i limiti sono ben visibili, ma dipende dal punto di vista, c'è chi sa guardarli come vantaggi.
Sono troppo legata alle persone intorno a me tanto da desiderare di non averle più con me, certe volte, poi me ne pento e ritorno "a casa", non totalmente convinta.
Vorrei uscirne, trovando qualcosa da desiderare cosi ardentemente da correre subito per averla, qualcosa che diventi la prima nella mia vita.
In realtà so cosa desiderare, ovviamente non è fattibile, almeno per il presente.
Quindi ci si riorganizzano i sogni e si continua ad aspettare il momento giusto, nel quale cade la stella cadente e in cui ci si libera del peso dei nostri desideri, e li si fa volare idealmente, leggeri, liberi.
"è solo una stupida villetta con uno sputo di giardino, ma sarà la prima cosa che comprerò quando sarò ricco"
OK, basta Manuel, ci siamo capiti.
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