Choose life: tutto torna?

sabato 6 luglio 2013



"Scegliete la vita. Scegliete un lavoro. Scegliete una carriera. Scegliete la famiglia.
Scegliete un maxi televisore del cazzo.  Scegliete lavatrici, macchine, lettori cd e apriscatole elettrici.


Scegliete la buona salute, il colesterolo basso e a polizza vita. Scegliete un mutuo a interessi fissi. Scegliete una prima casa.  Scegliete gli amici. 

Scegliete una moda casual e le valigie in tinta. Scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cazzo. Scegliete il fai-da-te e di chiedervi chi cacchio siete la domenica mattina. Scegliete di sedervi su un divano, a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare.
E alla fine scegliete di marcire. Di tirare le cuoia in un ospizio schifoso, appena un motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi.
Scegliete un futuro. Scegliete la vita.
 Ma perche dovrei fare una cosa così? Io ho scelto di non scegliere la vita. Ho scelto qualcos’altro.
Le ragioni? Non ci sono ragioni.
Chi ha bisogno di ragioni quando ha l’eroina?"


Avete presente l'inizio di Trainspotting?
La sensazione dell'ultimo anno è stata questa, continuare a correre, a scappare da tutto, correre il più veloce possibile. A differenza di Mark Renton non mi faccio di eroina, se la macchina mi investe non mi rialzo. Ho continuato a correre senza sapere più nemmeno dove, o perchè.
Ho consumato le suole, e piano piano ho rallentato.
Non mi aspettavo la svolta, l'ho inseguita, invece era dietro l'angolo e davanti ai miei occhi, non l'avevo vista. E allora si, ho ricominciato a correre, e a ridere insieme, con energia mi sono buttata sotto le macchine in corsa, e ho capito finalmente.

Ho scelto la vita, quella che voglio, non quella che mi impongono,
ho scelto di mettere davanti a tutti le mie passioni, le cose che amo, che mi piace fare.
E chi se ne frega di tutto il resto, della forma, del modo, e soprattutto del tempo impiegato.
Mark Renton ha scelto l'eroina.
Io ho scelto ancora una volta questa allucinazione di cui mi sono innamorata, senza remore, senza esitazioni, perchè questo è veramente quello che sono, quello che voglio essere.
Scegliete di non scegliere la vita, seguite la strada che vi fa stare bene, quella più difficile:
dovrete buttarvi con la testa nel cesso per poter nuotare nella limpidezza di questo oceano artificiale.
Scegliete di non ballare come pecoroni in discoteca, uscite e rimorchiate una ragazza dicendo le cose più idiote che vi vengono in mente, potrebbe funzionare, Mark lo sa bene.
Scegliete, giusto o sbagliato che sia, fate qualcosa.
Stare a guardare non è possibile, non siete spettatori, siete i protagonisti del vostro film personale.
Tutto torna?
Tutto torna, nel male, ma anche nel bene, torna come un arcobaleno dopo la tempesta.
Torna e non bisogna assolutamente lasciarselo scappare.

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