Amandoti: storia di un popolo di sognatori romantici.

lunedì 16 maggio 2011
  
Foto: BorgoFestival a Fiano, un esempio di amore per il teatro, per la musica, e per i sentimenti 
Lo so, spesso vi meraviglio con le mirabolanti avventure, le differenze sociali, culturali, economiche, tra  l'Italia e la Cina. Gli appassionati di oriente mi daranno in parte ragione, forse anche i curiosi, oppure no. In ogni modo in questo paese, come in Italia, per i popoli a te estranei si ragiona per stereotipi, ovviamente.
In Italia: i cinesi sono ubbidienti e lavorano fino a morire, tutti comunisti con libretto rosso in mano.
In Cina: gli italiani sono pizza mandolino e mafia, ma non solo.
Io odio chi ragiona per stereotipi, ma se per Una volta lo stereotipo è vero, allora devo dirlo.
Oggi si parlava del matrimonio (in Cina come in Italia), in quanto argomento del libro di lingua che stiamo studiando. Dovevamo fare un tema orale, una mia compagna ha raccontato la sua storia d'amore col fidanzato, parecchio più grande di lei, che va avanti da parecchi anni, è inciampata in alcuni punti perchè quello che diceva era una storia vera, la prof intanto scriveva gli errori alla lavagna e si illuminava, alla fine ci ha detto: "wow! che bel tema, sopratutto perchè è una storia vera! voi italiani siete tutti cosi romantici"
E allora ci ho pensato, sarà un paese, in rovina un paese addormentato nelle coscienze iper soggettive, ma le due grandi eredità socio culturali Italiche sono proprio il romanticismo, e la musica appassionata.
Non che voglia dire che siamo tutti dei grandi conquistatori, o femme fatale, ne musicisti professionisti, ma la letteratura e la canzone popolare sono veicoli di questa tendenza.
Sentire in Cina la tua maestra di Erhu (strumento cinese a due corde tipo violino) che ti canta la canzone dicendo DO RE MI FA SOL LA SI DO, PENTAGRAMMA, BASSO, ALTO, LENTO, VELOCE...
beh ti fa sentire a casa. E anche se lo spartito è linguaggio universale, identico in tutto il mondo, tu Italiano leggerai almeno una parola nella tua lingua. La ricchezza dei testi, la canzone d'amore non corrisposto (da quelle napoletane ai Verdena, da Sanremo agli stornelli per far affacciare la bella a Roma) non sono tutti esempi lampanti della nostra anima romantica? I film in bianco e nero, Mastroianni e la Loren, l'abito di nonna ricamato, cucito a mano negli anni aspettando di potersi sposare col nonno, prima che il bisnonno concedesse la sua mano, "le bionde trecce e gli occhi azzuri e poi..", Rino Gaetano, ...
Gli Italiani e le Italiane innamorati lo sono sempre, della vita, di una donna, dello stare insieme, del mangiare e del bere, del loro sogno che magari abita alla finestra di fronte e non sai nemmeno come si chiama.

Versione originale dei CCCP, altro che la Nannini.
Buonanotte.

Amarti m'affatica mi svuota dentro
Qualcosa che assomiglia a ridere nel pianto
Amarti m'affatica mi da' malinconia
Che vuoi farci è la vita
E' la vita, la mia

Amami ancora fallo dolcemente
Un anno un mese un'ora perdutamente
Amarti mi consola le notti bianche
Qualcosa che riempie vecchie storie fumanti
Amarti mi consola mi da' allegria
Che vuoi farci è la vita
E' la vita, la mia
Amami ancora fallo dolcemente
Un anno un mese un'ora perdutamente
Amami ancora fallo dolcemente
Solo per un'ora perdutamente

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